lunedì 10 febbraio 2014

La nostra Boffa, un anno dopo - Cosa è successo in questo lungo periodo?



Cari amici, torno ad aggiornare il blog quasi a un anno di distanza dall'ultimo post. Che cosa è successo in quest'arco di tempo?

Beh, la verità è che il progetto Boffa si è forzatamente arenato su uno scoglio abbastanza difficile da superare. 

Nel settembre del 2012 il gruppo riproduttori contava una ventina di capi, di cui cinque splendidi galli. Gravi motivi familiari mi hanno però portato lontano dal mio allevamento per duesettimane, e al mio ritorno tutti i capi eccetto tre erano ammalati di corizza, di vaiolo o di entrambe le malattie. Nel giro di una settimana ho perso tutti i giovani più belli, compresi 3 galli. Ho perduto anche il mio vecchio riproduttore, un esemplare magnifico cui tenevo molto, essendo stato il mio primo gallo di Boffa. 


Alla fine siamo riusciti a salvare un gallo giovane e sei galline, alcune delle quali piuttosto vecchie. Nel corso del 2013, però, ecco arrivare la brutta notizia: il giovane gallo era sterile. Nessun uovo fecondato in 7 intensi mesi di attività. Senza un riproduttore maschile, e con la perdita di altre due femmine per l'attacco di un predatore, il destino della razza nel nostro allevamento sembrava più in bilico che mai. 


Ho provveduto quindi a iniziare un programma di incrocio per sostituzione, usando un gallo di razza Polverara nato con pochissimo ciuffo, che accoppiato con le femmine di Boffa ha dato una serie di ibridi F1 dalle caratteristiche intermedie; nel complesso gli animali sono risultati piuttosto simili a delle boffe con una cresta semplice che si sdoppiava posteriormente. Il migliore dei galli è stato unito alle femmine pure rimaste, per dare una prole F2 con il 75% di sangue Boffa e poter continuare così a sperare di recuperare la razza. I primi pulcini di questo secondo incrocio dovrebbero nascere nei prossimi giorni. 


Nel frattempo, però, sono riuscito a contattare un allevatore del pisano, Marco Turini, che allevava un piccolo gruppo di Boffe derivanti da capi che avevo ceduto ad un allevatore romano nei primi mesi del 2012. Alla fine, dopo aver atteso alcuni mesi, sono riuscto ad andarlo a trovare ed ho potuto finalmente portare a casa un gallo quasi interamente bianco di Boffa pura, un animale bellissimo e forte che si è già perfettamente ambientato con il suo nuovo, piccolo harem di 4 galline. Ora gli animali stanno entrando in produzione, e tra pochi giorni inizierò a raccogliere le uova prodotte dalle femmine per cercare di avere quanto prima dei pulcini di razza pura da allevare. Per ogni evenienza quest'estate lavorerò ancora con le femmine F1 rimaste, accoppiandole col gallo puro, per avere altri pulcini F2 da utilizzare per formare, con gli anni, altre linee di sangue per il lavoro di selezione della Boffa. 


Che dire, quindi? Ben ritrovati! Stiamo faticosamente ritornando. Vi daremo presto notizie fresche sulla ripresa di questo progetto. Nel frattempo, buona serata e buon allevamento a tutti!

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